Molte persone avvertono, soprattutto in concomitanza con i pasti, un fastidioso gonfiore addominale. In alcuni casi la sensazione non è accompagnata da un evidente dilatazione addominale, in altri invece il gonfiore si nota in maniera evidente. Inoltre il gonfiore addominale si può presentare come sintomo singolo, insieme a flatulenza, oppure può essere accompagnato da mal di testa, nausea, sensazione di difficoltà a digerire. Le cause di questo disturbo sono varie, anche perché può essere un sintomo episodico o che si ripresenta periodicamente.
Gonfiore addominale e intolleranze
Nel caso in cui il gonfiore addominale, a volte seguito anche da altri sintomi importanti, si ripresenti con grande frequenza c’è la possibilità che chi lo manifesta soffra di qualche tipologia di intolleranza alimentare. Ogni soggetto che soffre di questo problema mostra i sintomi correlati a questo disturbo in modo del tutto personale, in modo correlato anche alla quantità di alimento consumata o alla reiterazione nel corso di più pasti. C’è quindi chi, dopo aver mangiato uno specifico alimento, mostra un leggero mal di testa, e chi invece soffre di tutti i sintomi sopra elencati, a volte anche in modo intenso. Il modo migliore per evitare il manifestarsi di sintomi correlati a un’intolleranza alimentare consiste nell’evitare l’alimento che la causa. Ad esempio consumare prodotti della linea senza glutine dei vari marchi evita il presentarsi dei sintomi dovuti alla celiachia, l’intolleranza al glutine appunto, così come gli alimenti senza lattosio per chi non può assumere questa sostanza. Per alcune tipologie di intolleranze alimentari esistono anche delle vere e proprie cure, ma in linea generale evitare di assumere l’elemento che stimola una reazione avversa è sempre una buona soluzione.
Dopo un pasto eccessivo
Per alcune persone il gonfiore addominale è un evento del tutto episodico, correlato direttamente alla quantità di cibo ingerito, o alla tipologia dello stesso. Consumare grandi quantità di alimenti, soprattutto se difficili da digerire, come ad esempio alimenti fritti o molto grassi, può causare difficoltà digestive, che si manifestano con un intenso gonfiore addominale. Sintomo che si può risolvere in breve tempo o che può perdurare anche per ore. Il consumo di bevande gassate, l’abitudine a ingerire ampie quantità di aria mentre si mangia, sono comportamenti che aumentano la gravità del sintomo. In questi casi mangiare lentamente, evitare eccessi, soprattutto di alcuni alimenti, bere acqua a piccoli sorsi durante il pasto, sono tutti comportamenti che evitano il sopraggiungere del gonfiore. Alcune persone tendono a soffrire maggiormente di gonfiore addominale in periodi di forte stress, anche in questi casi fare pasti più leggeri ed evitare gli eccessi può essere d’aiuto.
Gonfiore addominale e patologie
Alcune problematiche dell’apparato digerente possono causare gonfiore addominale. Ad esempio chi soffre di gastrite, gastroenterite, sindrome dell’intestino irritabile, può manifestare intenso gonfiore addominale dopo i pasti. In questi casi il medico curante potrà suggerire dei farmaci che limitano il comparire del sintomo, o anche una dieta che aiuta a non manifestarlo in maniera eccessiva. Ci sono poi situazioni oggettive temporanee che possono acuire il problema, come ad esempio durante una gravidanza o alla fine del ciclo mestruale, periodi in cui molte donne tendono a soffrire maggiormente di gonfiore addominale.