Intervenire sul colore è sinonimo di rinnovamento, ma è bene capire a che cosa si va incontro, valorizzando il risultato con la tonalità adeguata.
Quando si sceglie di cambiare il colore dei capelli è importante procedere con criterio, soprattutto nella scelta della nuance. La nuova tonalità deve adeguarsi perfettamente all’incarnato del volto, valorizzando l’ovale del viso.
Non si devono commettere errori, per cui vale la pena considerare quale sarà il risultato finale, fai la prova virtuale del colore dei capelli e divertiti a vedere l’effetto prima-dopo.
Procedendo con ordine ecco i 10 punti chiave, che aiuteranno ad affrontare il cambio colore.
1 – Per una scelta salutare e consapevole meglio puntare su prodotti senza ammoniaca
I prodotti di ultima generazione propongono soluzioni che tengono in stretta considerazione il benessere della chioma. Si tratta di cosmetici assolutamente privi di ammoniaca, 100% vegetali, composti da piante con proprietà tintoriali, che sfruttano le potenzialità degli oli, per diffondere il colore sino al cuore del capello.
2 – Prodotti e risultati
Per tingere i capelli si possono utilizzare prodotti naturali quali l’henné, ideale per intervenire sui primi capelli bianchi, le tinte ad acqua, che coprono circa il 60% dei capelli bianchi con necessità d’intervento una volta al mese, e quelle con o senza ammoniaca. La scelta inoltre ruota attorno a soluzioni permanenti, tono su tono, o semi-permanenti.
3 – I tempi della colorazione
Per colorare i capelli, valutando un intervento casalingo, è necessario mettere in conto che bisogna disporre di un paio d’ore di tempo, per agire con tranquillità. Seguendo tutte le istruzioni si può completare l’operazione senza troppe difficoltà anche se si è alle prime armi.
4 – La scelta del colore: rigorosamente in linea con la carnagione
Il colore dei capelli deve adeguarsi all’incarnato del viso e alla tinta degli occhi. I colori di tendenza potrebbero portarvi fuori strada, verso scelte poco consone, che non valorizzano l’aspetto esteriore.
5 – Il colore deve abbinarsi anche al taglio dei capelli
Il colore dei capelli può cambiare radicalmente la percezione di sé, ma deve anche essere in linea con il taglio. Una soluzione scalata, così come i tagli asimmetrici, sposano perfettamente i riflessi, e il tono su tono, dando movimento. Un taglio corto predilige i colori più intensi.
6 – Più facile passare da un colore chiaro a uno scuro
In linea di massima per la tinta è più facile passare da un colore chiaro a uno scuro. Ma grazie a soluzioni super schiarenti o decolorazioni, si può procedere anche passando dal colore scuro a quello chiaro.
7 – Prendersi cura dei capelli colorati con prodotti adeguati
I capelli colorati meritano più attenzioni, e rendono necessario l’uso di prodotti specifici a partire dallo shampoo, per avere una chioma sempre idratata e in salute. Meglio integrare l’haircare routine del capello tinto con maschere e oli ristrutturanti.
8 – Necessario intervenire sulla ricrescita
Una volta fatta la tinta, soprattutto nel caso di una soluzione permanente o decolorante, è importante intervenire sulla ricrescita, eseguendo all’occorrenza il necessario ritocco. Oggi in commercio sono disponibili prodotti dedicati esclusivamente all’operazione ritocco.
9 – Balayage, shatush e ombre: le tre tecniche di schiaritura più gettonate
Fra le tecniche di schiaritura più utilizzate troviamo sicuramente balayage, shatush e ombre.
10 – Capelli tinti e taglio
Per avere un capello colorato in ottima salute, è importante spuntare un pochino almeno una volta al mese.